Il progetto
Obiettivo principale
Promuovere nuove strategie di fertilizzazione per migliorare la gestione dei sottoprodotti derivanti dal trattamento dei liquami.
Come?
Introducendo nuove strategie di gestione dei sottoprodotti derivanti dal trattamento delle deiezioni zootecniche e adattando la tecnologia di distribuzione.
Scopo del progetto
La gestione delle deiezioni zootecniche è difficile nelle zone con un’elevata densità di aziende agricole, e ancor più se queste sono circondate da colture dove di solito non si utilizzano deiezioni, come gli alberi da frutto.
In tali zone il trattamento dei liquami può semplificarne la gestione, ma attualmente l’applicazione dei sottoprodotti così ottenuti in campo agricolo è ostacolata dalla mancanza di macchinari adeguati, di una conoscenza più approfondita della loro composizione e di nuovi aspetti della regolamentazione e della certificazione. I progressi su questi piani contribuiranno a ridurre l’impatto generato dagli deiezioni zootecniche.
AGRICLOSE vuole favorire l’applicazione, la gestione e una migliore conoscenza della composizione di questi prodotti, favorendone un uso corretto e una diffusione allo stesso livello dei prodotti chimici.
Obiettivi
Sviluppare nuove strategie di gestione
- Aumentare il numero di ettari su cui vengono utilizzati i sottoprodotti del trattamento dei liquami, grazie alla loro distribuzione agli alberi da frutto.
- Promuovere l’uso del digestato in copertura del mais.
- Adattare le applicazioni della frazione liquida e del digestato alle condizioni delle colture estensive estive e invernali (grano e orzo).
- Stabilire un protocollo per il compostaggio della frazione solida dei liquami nell’azienda agricola stessa utilizzando materiali dell’ambiente circostante.
Adeguare le attrezzature per la distribuzione
- Adeguare le apparecchiature per la distribuzione alle condizioni dei frutteti:
– Attrezzatura di fertirrigazione per la distribuzione della frazione liquida dei liquami.
– Cisterna per la distribuzione del digestato agli alberi da frutto.
– Rimorchio spanditore per distribuire la frazione solida del liquame. - Dosare automaticamente tramite la fertirrigazione la frazione liquida dei liquami sul mais.
Contribuire al miglioramento e alla conservazione dell’ambiente
- Aumentare la materia organica nel suolo tramite l’introduzione dell’agricoltura di conservazione nel mais.
- Ridurre l’uso di fertilizzanti minerali azotati e potassici per le drupacee e di fertilizzanti azotati nella coltivazione del mais.
- Determinare il contenuto di agenti antibiotico-resistenti nei liquami e nei sottoprodotti provenienti dai trattamenti e stabilire metodologie per individuare eventuali passaggi al suolo e alle colture.
Il programma LIFE
Il programma LIFE dell’Unione europea è il principale strumento finanziario per sostenere, aggiornare e sviluppare le politiche e la legislazione comunitarie in materia ambientale, con particolare riferimento all’integrazione dell’ambiente nelle altre politiche e allo sviluppo sostenibile nella Comunità europea, nonché per esplorare nuove soluzioni ai problemi ambientali di dimensione comunitaria attraverso progetti dimostrativi.
Dal 1992 LIFE ha cofinanziato oltre 4 500 progetti. Per il periodo di finanziamento 2014-2020, LIFE contribuirà con circa 3 400 milioni di euro alla protezione dell’ambiente e del clima.
L’attuale fase del programma LIFE (2014-2020) ha una dotazione di 3,4 miliardi di euro e riguarda tre settori prioritari:
– Efficienza delle risorse ambientali
– Natura e biodiversità
– Informazione e governance ambientale
Contribuirà allo sviluppo sostenibile e al conseguimento degli obiettivi e dei traguardi della strategia Europa 2020, del 7° programma europeo d’azione per l’ambiente e di altre strategie e piani rilevanti in materia ambientale e climatica.